I cristiani maroniti criticano Israele: perchè non ha finito il lavoro
Dimitri Buffa
Parole amare e al tempo stesso sarcastiche quelle che usa Roger Bou Chahine,portavoce in Italia della fazione cristiano maronita delle “Forze libanesi”di Samir Geagea, uomo simbolo della resistenza del paese dei Cedri contro la Siria (“il nostro vero nemico insieme all’Iran”) dopo essersi fatto quasi 15 anni nella terribile prigione sotterranea di Beirut in cui finivano i dissidenti del regime.
Che ne pensi di questa risoluzione Onu 1701? Il mondo riuscirà a disarmare i terroristi islamo-nazisti Hezbollah?
Penso che si ritorna alla situazione di partenza, con il LIbano quasi distrutto e loro politicamente ancora più potenti. Per Israele la sconfitta politica non poteva essere più cocente e adesso dovranno anche fare finta di accontentarsi di una risoluzione che demanda all’inutile Onu di risolvere ciò che non é mai riuscito a fare né in Medio oriente né altrove.
Tu dici che Israele ha perso? Come fai a sostenerlo?
L’esercito più potente del medio oriente é stato mal guidato politicamente,la guerra è iniziata senza una strategia, Olmert non è Sharon e non sa neanche lui il risultato che voleva raggiungere. Certo non quello attuale.Un po’ di deterrenza non vale la riprovazione internazionale e un paese distrutto. Politicamente la cosa è stata mal comunicata.
E adesso Hezbollah chi lo disarmerà?
Solo il nostro esercito potrà farlo e io so che non vede l’ora di poterlo fare, però i 15 mila dell’Onu dovranno aiutarci e avere il grilletto pronto in caso di resistenza della milizia sciita, altro che le rassicurazioni che vanno spergiurando i vostri politicanti di sinistra, a cominciare da D’Alema.
Che ne pensano i cristiano maroniti della foto pubblicata il giorno di Ferragosto a pagina 2 del “Corriere” in cui si vede D’Alema a braccetto di un deputato di hezbollah che lo porta in giro a constatare le rovine dei bombardamenti di Beirut?
E’ la riprova della sconfitta politica di Israele, adesso un politico italiano per fare vedere di stare nel giusto, per farsi pubblicità con il mondo arabo si fa fotografare a braccetto con l’esponente politico di un movimento di terroristi. Prima una cosa del genere la aveva fatta solo Diliberto qui da voi, adesso anche D’Alema osa…
Pochi credono che l’esercito libanese disarmerà Hezbollah, Siniora e Berriad esempio dicono che le milizie fanno parte dell’esercito…
Quelli non contano nulla, sono uomini di facciata e di compromesso, gente che ha paura della propria ombra. D’altronde la loro paura è quella di scatenare una guerra civile mentre oggi in Libano tutti sono ostaggio di questi hezbollah. L’esercito ha invece una gran voglia di dare una lezione alle milizie dei terroristi, ma tutto dipenderà dall’Onu e dall’Europa, se si comporteranno come la Nato in Kosovo ce la faremo, sennò saranno i libanesi a dovere raccogliere la merda lasciata in giro dalla politica buonista delle Nazioni Unite insieme alle macerie dell’inutile guerra scatenata da Israele…
Perché secondo te Israele stavolta ha sbagliato l’obiettivo politico?
Credo, lo dicono i loro giornali, che il governo Olmert sia stato il peggiore della loro storia dal 1948, in più questo premier non era mai stato un soldato come Sharon, Begin o Barak… questo signore semplicemente ha reagito d’istinto senza pensare, ma una guerra non si scatena per fare vedere al mondo che il primo ministro israeliano ha le palle contrariamente a quanto scriveva su di lui la stampa dello stato ebraico…
Quindi?
Noi lo sapevamo che Olmert non era l’uomo adatto a vincere questa guerra, io sono contro hezbollah da sempre e tutti volevamo il suo disarmo, noi cristiani da anni aspettavamo che qualcuno desse una lezione ad hezbollah e saremmo stati contenti di vederli cacciare dal nostro paese anche a costo di prenderci le bombe in testa.. ora però a consuntivo io dico che questa guerra é stata inutile…