Perchè vogliono oscurare il cristianesimo?

Abstract:

Stilum Curiae  27 Dicembre 2022 

Perché vogliono oscurare il cristianesimo,

e ridurre l’occidente in poltiglia

di Agostino Nobile

Carissimi StilumCuriali, Agostino Nobile offre alla vostra attenzione queste pensose e penose riflessioni sulla guerra che si sta conducendo contro il cristianesimo nei Paesi ex-cristiani. Buona lettura.

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Perché vogliono oscurare il cristianesimo?

Il Sistema da anni ha deciso che le questioni politiche e sociali siano separate dalle rivendicazioni religiose e morali. Sta manipolando tutti i diritti per espellere i cristiani dalla vita sociale. Vuole controllare i programmi scolastici per promuovere un’ideologia che distrugge nell’intimo i bambini già dalle scuole materne.

I protestanti, inghiottiti anima e corpo dalla galassia ateista, stanno combattendo vigorosamente contro il cristianesimo. I cattolici, che non costituiscono più la colonna portante della morale cristiana, hanno accettato di sopravvivere in un’enclave materialista.

I cristiani non si rendono conto che i nemici della famiglia non vogliono la tolleranza che già posseggono. Il Sistema (massonerie e progressisti) vuole convincerci che il cristianesimo non solo è sbagliato, ma anche malvagio, perché non rispetta le minoranze religiose e sessualiste.

Ripetendo ossessivamente parole magiche come resilienza, accoglienza e tolleranza, mirano alla dissoluzione dell’Europa. Non è un caso se nei paesi non cristiani non parlano, nemmeno sommessamente, di sessualismo, accoglienza, resilienza e tolleranza.

L’Europa, grazie a politici servili fino al paradosso, rappresenta il continente più decadente, moralmente e non solo. Basti pensare che dopo la distruzione del Nord Stream2, attuato dagli USA con metodi terroristici, i capi di stato europei si sono resi ridicoli accusando i russi, i principali investitori e costruttori del gasdotto. Fatto sta che i popoli europei sono le vittime principali. I russi hanno implementato la vendita negli altri continenti e, per vie traverse e a prezzi maggiorati, in Europa.

I tassi di natalità sono i più bassi mai registrati. Gli storici hanno notato che l’Europa sta subendo la riduzione più sostenuta della sua popolazione dalla peste nera del XIV secolo, quando un europeo su tre morì di peste. Priva della forte identità religiosa che un tempo caratterizzava la cristianità, l’Europa è diventata una civiltà in via di estinzione.

I cristiani, che dovrebbero rappresentare il “sale della terra”, senza avvedersi portano nella columella l’anello mediatico che li porta al macello. Tuttavia, si sentono appagati poiché possono abusare del sesso, droga e rock and roll. Per rilassarsi da cotanta elevazione dell’anima e della mente, alla tv possono assistere al vespaio Porta a Porta, dove le sciocchezze sono più dignitose delle informazioni socio-politiche.

I cristianucci, poi, possono godersi i meravigliosi tiggì, talmente seguiti e credibili che la decenza è presa a calci in faccia 24h su 24h. In tv hanno a disposizione fiction e varietà costruite col bollino doc del mainstream. Abbiamo anche programmi dedicati a personaggi caduti in disgrazia che con funambolici paso doble e di cammello si esibiscono a Ballando nelle stalle.

Dobbiamo sorbirci giovani, più ebeti che attivisti, pagati dai miliardari, che imbrattano quadri di grandi artisti. Ovviamente registrati e riportati in tutti i tg e giornali del mondo. Gli stessi tycoon sovvenzionano i gruppi violenti dei BLM, Antifa, ecc, che mirano a cancellare la cultura che ha dato al mondo i diritti umani infusi dal cristianesimo.

Dulcis in fundo. I musulmani non emigrano irregolarmente nei paesi fratelli nella fede e ricchi di petrolio ma in Europa. I governi europei non sono idioti, come alcuni pensano, hanno un programma ben definito. Mentre promuovono e sovvenzionano l’aborto, con l’immigrazione coatta e salariata con i nostri soldi, stanno instaurato la quinta colonna di un islam che da secoli sogna di estirpare dalla cupola di san Pietro la croce per porvi la mezzaluna. Se consideriamo che i musulmani posso accasarsi, anche illegalmente, con più donne e ingravidarle, la fine del cristianesimo è solo questione di anni.

Perché, dunque, è sotto tiro il cristianesimo? Per quale motivo l’élite ha devastato i pochi paesi laici musulmani che rispettavano le religioni non musulmane, alleandosi alle monarchie fondate sulla costituzione coranica? Molto probabilmente perché l’islam permette alcuni aspetti sociali che il cristianesimo, diciamo, non condivide. Qui: https://www.marcotosatti.com/2019/08/11/nobile-lo-schiavismo-islamico-oscurato-dalla-massoneria/ 

Il fine ce l’hanno detto in tutte le salse, soprattutto i resettisti di Davos: ridurre gli occidentali in una melliflua poltiglia in balia dei multimiliardari. Il metodo utilizzato l’abbiamo sotto gli occhi, con la diffusione della paura e della povertà indotte.

L’europeo ha dimenticato le fondamenta che hanno nobilitato la civiltà fondata sulla fede, scienza, arte, diritto,  dignità, libertà, pudore e sulla famiglia monogama costituita da maschio e femmina. L’europeo ha dimenticato che senza il cristianesimo non diventerà umanamente più povero solo l’occidente, ma l’intero mondo. Il Sistema sarà libero di ristabilire la legge del più forte, come fu prima dell’avvento di Gesù Cristo. Ecco perché l’Europa è la prima comunità ad essere devastata dagli schiavisti del XXI secolo.

[Nota di Rassegna Stampa] Agostino Nobile, sposato e padre di due figli, professore di storia della musica, 25 anni fa decise di lasciare l’insegnamento per studiare le culture non cristiane ed è vissuto per dieci anni nel mondo musulmano, indù e buddista, esperienza che ha rafforzato la sua fede cattolica. Nobile vive oggi in Portogallo con la sua famiglia, si dedica agli studi per approfondire la sua fede e ha lavorato fino ad un anno fa come pianista e cantante.

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