Informazione Cattolica 28 Luglio 2021
“La scuola parentale”, di Cecilia Fazioli, più che un libro, è un vero e proprio manuale, un racconto concreto che ogni genitore dovrebbe leggere, per capire, per decidere…
di Gabriella Dallera
In sei densi capitoli, il libro di Cecilia Fazioli La scuola parentale. Come farla diventare una vera opportunità formativa per bambini e ragazzi (Terra Nuova Edizioni, Firenze 2020, pp. 168, € 13), rappresenta un vero e proprio manuale, un racconto concreto che ogni genitore dovrebbe leggere.
La tesi dell’autrice, pedagogista, formatrice e consulente che per otto anni ha coordinato un progetto di scuola parentale, è che questa scelta educativa costituisca «il segnale di un necessario cambiamento […] senza per questo regredire a una dimensione di ritiro sociale», come sottolineato anche nella Prefazione dal prof. Maurizio Stupiggia dell’Università Statale di Milano.
In un momento di forte scollamento della scuola dalla vita dei suoi componenti (alunni, genitori e insegnanti) e dopo anni nei quali la genitorialità è stata caratterizzata dalla delega, l’esperienza della scuola parentale si pone come un’opportunità offerta ai genitori per riappropriarsi del ruolo di primi educatori.
L’autrice è capace di condurre il lettore attraverso le tappe necessarie (desiderio-bisogno-realizzazione) a segnare il percorso che porta alla formazione di una comunità educante che consideri il bambino come soggetto cooperatore e non solo oggetto delle scelte e delle azioni degli adulti.
Un percorso destinato a concludersi con la nascita del “bambino possibile”, definizione che rende concretamente ciò che la parola educazione porta con sé: tirare fuori da ciascuno ciò che è chiamato ad essere. Interessante ed utile è tutta la parte di supporto a livello normativo e amministrativo – dalle prime comunicazioni alla dirigenza scolastica fino alla questione degli obblighi vaccinali e alla scelta della gestione amministrativa più adeguata -, che occupa ben due capitoli del saggio, affrontando il tema in maniera davvero esauriente.
Il libro si conclude con una parte dedicata ad alcune riflessioni intorno all’educazione e ai racconti di esperienze concrete presenti sul territorio nazionale, completato da una sezione dedicata alla modulistica. In definitiva, La scuola parentale si propone come uno strumento davvero ricco di informazioni ma non solo: è un accompagnamento, quello della bolognese Cecilia Fazioli, fatto anzitutto di passione e competenza.