Il Timone n. 112 Aprile 2012 Dopo la famosa battaglia (1800 anni fa), Costantino abbandona il culto degli dei “minori” per rivolgersi al “dio” sconosciuto, ma più grande di tutti. Una conversione che lo porterà ad abbracciare il Dio cristiano. E a donare libertà ai cristiani di professare la loro fede di Alfredo Valvo