La Nuova Bussola quotidiana 13 marzo 2018 La morte di Giuseppe Soffiantini. Nel ’97 divenne celebre per il rapimento dell’anonima sequestri che gli costò anche l’amputazione dell’orecchio. Seppe perdonare i suoi aguzzini, ma senza buonismi: perché la misericordia deve seguire la giustizia, non precederla. Altrimenti è il mondo alla rovescia. di Rino Cammilleri