da Il Sabato n.5 – 4 Febbraio 1989 «A pochi chilometri da Phnom Penh ho visto operai che scavavano. E dei cumuli bianchi, indefinibili. Lentamente i cumuli acquistavano un’identità: teschi ed ossa umane. Altri resti di un genocidio». Così Fabrizio Del Noce racconta quello che ha visto in Cambogia. Gli occupanti vietnamiti se ne …
Tag: kmer rossi
Lug 22
«Ho creduto nei khmer rossi»
In una serie di articoli pubblicati su Tempi l’identikit dei sanguinari comunisti cambogiani e l’orrore dell’immenso lager del Sud Est asiatico