Abstract: Come cambia la lingua italiana nell’era dei social. L’idioma cambia alla velocità di messaggini e social. E non necessariamente in meglio. le regole classiche della sintassi e della punteggiatura sono stravolte e questo aumenta l’incomunicabilità tra le generazioni: gli anziani non capiscono ciò che i giovani scrivono nei loro messaggi e i giovani sono sempre più …
Tag: linguaggio
Dic 13
Neolingua femminista
Absract: Neolingua femminista ultima frontiera della dissoluzione. La lingua di genere ha come obiettivo ideologico la femminilizzazione del linguaggio, dunque della società, compreso il cosiddetto “immaginario spirituale”. Va da sé, con tale impostazione, che l’omosessualizzazione è solo una tappa intermedia di un processo di inversione totale destinato a compiersi con la prevalenza del femminino. Come …
Mag 21
Le parole del totalitarismo
Ricognizioni, 13 Maggio, 2020 di Roberto Pecchioli La sostituzione linguistica cammina veloce quanto la sostituzione etnica dei popoli di origine europea. Il suo vettore più evidente è il politicamente corretto, elemento essenziale del totalitarismo blando, “soffice” che ci attanaglia e infetta i nostri giorni come e più del contagio da coronavirus.
Feb 23
Saper scrivere è così importante?
Il Sole 24 Ore 12 12 Febbraio 2017 di Claudio Giunta Tra i colpevoli della notevole inabilità alla scrittura di buona parte degli studenti italiani ci sono anch’io. Ho appena messo 18 al compito scritto di uno studente della laurea magistrale in Lettere (quinto anno di università) che meritava invece di essere bocciato perché, a …
Set 27
II caos della parola
Studi Cattolici n.617/618 Luglio-Agosto 2012 Pier Giorgio Liverani Poco meno di vent’anni fa, nell’ottobre del 1993, in una società come la nostra già largamente avviata alla multicaoticità, cominciavano a manifestarsi i primi sintomi di un problema di etica della parola o del linguaggio o, più tecnicamente, di logoetica.
Lug 26
Nella trappola del linguaggio
Il Timone n. 115 luglio-agosto 2012 Le parole che usiamo influiscono sul modo di pensare, sulla realtà e sui comportamenti. Lo sanno bene le ideologie. E chi non ha le parole non ha le cose di Giacomo Samek Lodovici
Lug 15
Una parola vale l’altra
Tempi n.27 14 luglio 2010 Da “diritti riproduttivi” a “sviluppo sostenibile”. viaggio nel vocabolario creato dalle istituzioni internazionali, pieno di espressioni che possono voler dire tutto e il contrario di tutto di Laura Borselli
Giu 17
Professore, attento a come parli!
Rassegna Stampa 10 giugno 2010 Il saggio di Gianni Fochi, Fischi per fiaschi nell´italiano scientifico, mette in guardia dalle deformazioni di un certo linguaggio accademico di Andrea Bartelloni Sempre più spesso si sentono termini scientifici entrare nel linguaggio comune anche perché la nostra epoca, dopo il crollo delle ideologie, sembra attaccarsi ad una nuova ideologia, …
Dic 03
Le ideologie non sono morte, lo dimostra il linguaggio
Vita e Pensiero n.5 settembre-ottobre 2009 La vera rivoluzione cambia il senso delle parole, come insegna la storia del marxismo teorico e realizzato. Uno scenario da Grande Fratello che si ripropone nell’ideologia del “gender” e nel filone del “sessismo linguistico” in voga in Spagna. di Jesùs Trillo-Figueroa Martinez-Conde (*)
Lug 17
L’evoluzione del linguaggio e degli atteggiamenti
Aggiornamenti sociali, n. 7-8, Luglio-Agosto 2003 Da disabile a diversabile, perché?