La Croce 18 febbraio 2016 Il più grande esperto svizzero di “nuove religioni”, Jean-François Mayer, ha spiegato – in una serie di trasmissioni radiofoniche – il come, il perché e quanto il “Daesh” funzioni come una “setta”. Illustra pure come le modalità di reclutamento attingano a tecniche di manipolazione mentale Giuseppe Brienza